lunedì 18 febbraio 2008

In Berlin by the wall...


Sono tornata da 28 ore circa. A casa, a lavoro.
E' stata una settimana molto stancante dal punto di vista fisico, penso di non aver mai camminato cosi' tanto. Ho speso un sacco di soldi, ma mai soldi furono spesi meglio. Vorrei tanto descrivere il mio viaggio ma non saprei da dove cominciare e soprattutto dove finire. Berlino e' una citta' bellissima, anche con il freddo pungente che mi ha screpolato le labbra e le mani ( a niente sono servite le creme e il burro cacao...).
In una settimana ho visto tante cose che desideravo vedere da una vita. "l'abbazia nel querceto (Abtei im Eichwald) 1810" Caspar David Friedrich, (ricordate la vecchia immagine del blog??).
Stava al centro della sala, al terzo piano della Alte Nationalgalerie . Bello e terrificante nello stesso tempo. Mi sono sentita come una persona costipata a cui sta facendo effetto un potente lassativo davanti un cesso di candido alabastro...una sensazione molto forte (no, non mi sono cagata, quello era solo un esempio). Troppe cose da descrivere ci sarebbero, e io non ce la posso fare.
Il concerto dei Cure poi e' stato fantastico, mai mi sarei aspettata 3 ore di vecchie canzoni, con quell Grassone sudato di Robert che ha cantato divinamente (lo avrei abbracciato forte forte). Sono riuscita ad arrivare vicinissima a lui...ho chiesto a giammy di tenermi per la borsa ma lui mi ha persa ad un certo punto. Mi sono ritrovata da sola in mezzo a sconosciuti sudati che cantavano...e poi e' partita Three Imaginary Boys... Avrei solo potuto sognare di sentirla dal vivo...e invece non e' stato cosi...cazzo che bello, non saprei proprio come rendere l'idea. Infatti basta raccontare tanto non sara' mai fedele al vero ricordo.
Un bacio
ALEXANDERPLATZ .

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